Tra le figure di rilievo del sistema di prevenzione aziendale spicca quella del preposto.
Il preposto ha l’obbligo di sorvegliare i lavoratori e garantire da parte di quest’ultimi la corretta attuazione delle norme stabilite dal datore di lavoro e dai dirigenti per tutto ciò che concerne la sicurezza sul lavoro.
Le legge 215/2021 ha introdotto rilevanti novità per questa figura: è stata disposta una stretta sulla cadenza della formazione di aggiornamento per i preposti, che dovrà avvenire ora ogni due anni, ed è stato riconosciuto al preposto il potere di interrompere l’attività del lavoratore qualora persista un comportamento pericoloso, questo per garantire un ambiente di lavoro più sicuro per tutti.
Un altro aspetto da segnalare è che l’obbligo di vigilanza viene espletato dal datore di lavoro e dai dirigenti designando i preposti tenendo conto dell’attività effettivamente svolta.
Se sei un datore di lavoro ricordati che puoi adempiere all’obbligo di vigilanza designando il preposto e procedure adeguate.
Se sei un preposto ricordati che il tuo compito è quello di garantire che tutti i lavoratori applichino correttamente le norme sulla sicurezza.
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Il corso di formazione “Preposto”, in attuazione dell’art. 37 del D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, si rivolge ai lavoratori che ricoprono un ruolo gerarchicamente superiore (con o senza incarico formale), tale da poter impartire ordini, istruzioni o direttive nel lavoro da eseguire, come ad esempio capisquadra, capiturno, responsabili di funzione, responsabili di area o di settore, capireparto, capisala, capicantiere.
